Scarafaggi
Informazioni su allergeni, sintomi e trattamento

Scarafaggi

Esiste un forte legame tra allergia agli scarafaggi, asma e rinite allergica (nota anche come febbre da fieno).1 L'allergia agli scarafaggi, inoltre, è un importante fattore di rischio per i ricoveri ospedalieri e in pronto soccorso, nonché una causa significativa di sintomi correlati all'asma.2,3 L'allergia agli scarafaggi sembra avere una maggiore incidenza sui giovani dei centri urbani, in quanto si stima che il 70-80% dei bambini asmatici del centro città si siano sensibilizzati agli scarafaggi, mentre negli ambienti periferici la percentuale è del 21%.4

Esistono circa 4.600 specie di scarafaggi, ma solo alcune sono considerate parassiti e quelle più frequenti nelle case sono solo cinque: Blattella germanica o scarafaggio marrone, Periplaneta americana, Blattella orientalis o scarafaggio nero, Periplaneta fuliginosa o scarafaggio marrone affumicato e Supella longipalpa o scarafaggio fasciato marrone.5,6 Di questi cinque, le varietà germanica e americana sono le specie che più comunemente causano allergie e infestano le abitazioni domestiche.3,6 Di colore marrone rossiccio, lo scarafaggio americano misura circa 30 - 50 millimetri, mentre la blatta tedesca, spesso portata in casa con le borse della spesa, è più piccola, lunga in genere 12 millimetri ed è di colore marrone chiaro con due bande scure. La maggior parte delle specie preferisce ambienti caldi, umidi e scuri e mangia sia prodotti vegetali che animali, nonché oggetti come carta, abbigliamento, libri, insetti morti e cibo.5

Le proteine allergeniche degli scarafaggi provengono da esoscheletro, secrezioni, involucri delle uova, corpo intero e materiali fecali e possono essere diffuse nell'aria e determinare sintomi allergici.2 Gli scarafaggi diffondono anche sporcizia e residui alimentari e di materiali, poiché rigettano porzioni di cibo parzialmente digerito, lasciano feci ed emettono secrezioni con un odore sgradevole.7 Purtroppo, gli scarafaggi si trovano comunemente nelle abitazioni urbane di tutto il mondo.6

Dove si trovano gli scarafaggi?

Gli scarafaggi preferiscono ambienti caldi e umidi con presenza di cibo.7 Le infestazioni da scarafaggi sono più frequenti in edifici degradati e densamente popolati.3 Attivi di notte, gli scarafaggi tendono a vivere in gruppo. Spesso si nascondono in crepe e fessure delle pareti, nei telai delle porte, in mobili, armadietti, condotti di vapore, seminterrati, televisori, dispositivi elettronici, scarichi e sistemi fognari.7 I sintomi si manifestano tutto l'anno, gli allergeni si trovano nelle abitazioni in letti, mobili e tappeti, con la massima concentrazione di solito in cucina.11 Anche a seguito della disinfestazione, gli allergeni degli scarafaggi possono rimanere nell'ambiente per diversi mesi.6

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A quali altri allergeni potrei essere sensibilizzato?*

Nel caso degli scarafaggi la cross-reattività può essere sia interspecifica che con le altre specie. Ad esempio, in caso di allergia agli scarafaggi americani, si può essere allergici anche a quelli tedeschi. Inoltre, è possibile che il paziente sia allergico ad altri artropodi (ad es. gamberi e granchio), insetti (ad es. farfalle e pesciolini d'argento o Lepisma saccharina), aracnidi (ad es. acari della polvere) e molluschi (ad es. ostriche e capesante). Questo fenomeno è denominato cross-reattività e si verifica quando il sistema immunitario identifica, in sostanze diverse, le proteine o le loro componenti come strutturalmente simili o biologicamente correlate, attivando così una risposta immunitaria.2

*Questi test potrebbero non essere approvati per l'uso clinico nel Paese del paziente. Rivolgersi al proprio medico di famiglia per sapere quali test sono disponibili.

Come convivere con questa allergia?

In caso di allergia agli scarafaggi, il medico potrebbe consigliare un piano di gestione dell'allergia che includa quanto segue.2,3,4,7,8,9,12,13

  • Individuare e rimuovere i possibili nascondigli e le fonti di cibo degli scarafaggi.
  • Conservare il cibo in contenitori sigillati.
  • Pulire e rimuovere le ciotole degli animali domestici dopo che hanno mangiato.
  • Tenere la casa in ordine.
  • Chiudere e sigillare i fori e le crepe per evitare nuove infestazioni.
  • Pulire a fondo l'ambiente, dopo la disinfestazione, per ridurre gli allergeni residui.
  • Riparare le perdite di rubinetti e tubi per eliminare una fonte d'acqua che potrebbe attrarre gli scarafaggi.
  • Aspirare e spazzare i pavimenti dopo i pasti e preparare i piatti sul momento.
  • Eliminare spesso l'immondizia e chiudere bene i contenitori dei rifiuti.
  • Pulire i residui di cibo da piani di lavoro, piani cottura e tavoli.
  • Utilizzare esche e trappole per eliminare gli scarafaggi.
  • Controllare che non siano presenti scarafaggi negli alimenti, nella biancheria e nei mobili prima di metterli in casa.
  • Valutare la possibilità di far intervenire una ditta specializzata per la disinfestazione che includa anche la rimozione dei fattori facilitanti (ad es. cibo, acqua), il blocco delle vie di accesso e l'eliminazione o la cattura degli infestanti.

Per migliorare i sintomi allergici, il medico potrebbe prescrivere una delle terapie seguenti:

  • Gli antistaminici sono comunemente utilizzati per ridurre sintomi quali starnuti, prurito e rinorrea.
  • I corticosteroidi nasali consentono di ridurre l'infiammazione nasale e bloccare le reazioni allergiche.
  • È possibile utilizzare decongestionanti per alleviare l'infiammazione.
  • L'immunoterapia specifica agli allergeni, indicata dal medico, può aiutare a sviluppare una tolleranza all'esposizione agli scarafaggi.

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Sintomi comuni

I sintomi dell'allergia agli scarafaggi possono comprendere:8,9

  • Congestione nasale
  • Infezioni all'orecchio
  • Infezioni sinusali
  • Starnuti
  • Naso che cola
  • Prurito agli occhi, occhi rossi o che lacrimano
  • Prurito al naso, alla bocca e alla gola
  • Scolo retronasale
  • Tosse
  • Prurito o rash cutaneo

Nelle persone affette da asma, l'allergia agli scarafaggi può anche determinare uno o più dei seguenti sintomi:8

  • Difficoltà di respirazione
  • Costrizione o dolore al torace
  • Respiro sibilante
  • Difficoltà a dormire causate da mancanza di respiro, tosse o respiro sibilante

Nei pazienti allergici agli scarafaggi sono stati segnalati alcuni casi di sindrome orale allergica (SOA) a seguito del consumo di crostacei (come i gamberetti).6 Questa sindrome è causata da allergeni con cross-reattività presenti sia nei crostacei che negli scarafaggi. I sintomi di SOA possono essere:10

  • Prurito orale e orticaria in bocca
  • Gola irritata
  • Gonfiore a labbra, bocca, lingua e gola
  • Prurito alle orecchie

Come sapere se sono allergico?*

I test di sensibilizzazione cutanea o i test ematici delle IgE specifiche possono, insieme all'anamnesi dei sintomi, aiutare il medico a determinare se si è allergici a un particolare allergene. In seguito alla diagnosi di un'allergia, il medico stabilirà un piano di gestione dei sintomi personalizzato per il paziente.

*Questi test potrebbero non essere approvati per l'uso clinico nel Paese del paziente. Rivolgersi al proprio medico di famiglia per sapere quali test sono disponibili.

Esiste il rischio di una reazione grave?

Gli allergeni degli scarafaggi sono notevoli fattori di sensibilizzazione e asma. L'allergia agli scarafaggi è anche un importante fattore di rischio che causa ricoveri in pronto soccorso e in ospedale.2

  1. Pomés A, Chapman MD, Wünschmann S. Indoor Allergens and Allergic Respiratory Disease. Curr Allergy Asthma Rep. Giugno 2016;16(6):43. doi: 10.1007/s11882-016-0622-9. PMID: 27184001; PMCID: PMC4976688.
  2. EAACI, et al. Molecular allergology user's guide. Pediatric Allergy Immunol. Maggio 2016;27 Suppl 23:1-250. doi: 10.1111/pai.12563. PMID: 27288833. (pagg. 115-121) Disponibile all'indirizzo: http://www.eaaci.org/documents/Molecular_Allergology-web.pdf.
  3. Baxi SN, Phipatanakul W. The role of allergen exposure and avoidance in asthma. Adolesc Med State Art Rev. Aprile 2010;21(1):57-71, viii-ix. PMID: 20568555; PMCID: PMC2975603. Disponibile all'indirizzo: https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC2975603.
  4. Portnoy J. World Allergy Organization [Internet]. Milwaukee, Wisconsin (USA): World Allergy Organization; dicembre 2004 [marzo 2018]. Disponibile all'indirizzo: https://www.worldallergy.org/education-and-programs/education/allergic-disease-resource-center/professionals/allergen-avoidance.
  5. Encyclopedia Britannica [Internet]. Chicago: Encyclopedia Britannica Inc.; 16 novembre 2020. Disponibile all'indirizzo: https://www.britannica.com/animal/cockroach-insect.
  6. Ozdemir O, Cockroach Allergy, Respiratory Allergic Diseases and Its Immunotherapy. Int J Immunol Immunother. 2014. 1:002. doi.org/10.23937/2378-3672/1410002. Disponibile all'indirizzo: https://clinmedjournals.org/articles/ijii/ijii-1-002.php?jid=ijii.
  7. Rozendaal, J A, World Health Organization. (?1997)?. Vector control: methods for use by individuals and communities / prepared by Jan A. Rozendaal. World Health Organization. https://apps.who.int/iris/handle/10665/41968.
  8. Asthma and Allergy Foundation of America [Internet]. Arlington, Virginia (USA): Asthma and Allergy Foundation of America; ottobre 2015. Disponibile all'indirizzo: https://www.aafa.org/cockroach-allergy.
  9. American College of Allergy, Asthma & Immunology [Internet]. Arlington Heights, Illinois (USA): American College of Allergy, Asthma & Immunology; 1 febbraio 2018. Disponibile all'indirizzo:
    https://acaai.org/allergies/types/cockroach-allergy.
  10. American College of Allergy, Asthma & Immunology [Internet]. Arlington Heights, Illinois (USA): American College of Allergy, Asthma & Immunology; 21 marzo 2019. Disponibile all'indirizzo: https://acaai.org/allergies/types/food-allergies/types-food-allergy/oral-allergy-syndrome.
  11. Arruda LK. Cockroach allergens. Curr Allergy Asthma Rep. Settembre 2005;5(5):411-6. doi: 10.1007/s11882-005-0015-y. PMID: 16091215.
  12. American College of Allergy, Asthma & Immunology [Internet]. Arlington Heights, Illinois (USA): American College of Allergy, Asthma & Immunology; 17 giugno 2020. Disponibile all'indirizzo:
    https://acaai.org/allergies/types/hay-fever-rhinitis.
  13. American Academy of Allergy, Asthma & Immunology [Internet]. Milwaukee, Wisconsin (USA), American Academy of Allergy, Asthma & Immunology. 28 settembre 2020. Disponibile all'indirizzo: https://www.aaaai.org/conditions-and-treatments/library/allergy-library/indoor-allergens.
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